mercoledì 12 ottobre 2011

Junk food, il cibo spazzatura


Un panino, un hamburger, patatine, l'aperitivo, una coca, caramelle, ok se si tratta di consumarli una volta ogni tanto ok, ma spesso il consumo di queste sostanze diventa un'abitudine specialmente per i nostri bambini. Nei paesi anglosassoni, questi cibi sono detti appunto “junk food”, cibi spazzatura. Perché?
Perché in realtà non contengono sostanze nutrienti, ma solo calorie, conservanti, additivi, coloranti che invece di nutrire il corpo lo impoveriscono. Chi abusa di questi cibi può aumentare di peso ed essere mal nutrito. Ciò che manca maggiormente in questi cibi sono i minerali e le vitamine, i cosiddetti micronutrienti, fondamentali per il nostro organismo. Ad es. per digerire ed assimilare gli zuccheri raffinati dobbiamo consumare magnesio e cromo, che se non introduciamo nella dieta, l'organismo li deve prendere dalle proprie riserve. Se quindi non si introducono degli alimenti costitutivi primari il corpo esaurisce le risorse minando il proprio equilibrio. Per stare in salute quindi si dovrebbe dire no a bibite light (perché contengono aspartame), a bibite gassate (ricche di zuccheri, calorie, coloranti, caffeina che acidifica il sangue e rende difficile l'attività dei reni provocando problemi alle ossa), merendine e snack vari (ricchi di grassi idrogenati), patatine (contengono, oltre ai grassi, una sostanza cancerogena che si forma durante la cottura, l'acrilamide), gelati industriali (per il loro contenuto di grassi di dubbia provenienza).